domenica 25 giugno 2017

" La Gloria di Dio è l'uomo vivente"( S. Ireneo)



" Voi valere più di molti passeri"(Mt 10,31)

Ci sono momenti in cui pensi di non valere niente, di essere sbagliato, di aver lottato invano per una giustizia che è di là da venire, momenti che ti senti cadere le braccia perché il tuo fallimento ti sta davanti e tutto sembra crollarti addosso, momenti che ti senti un nulla, non amato, non cercato, rifiutato dai più intimi che un tempo ti mettevano sugli altari..
Momenti in cui ti prende uno scoraggiamento tanto grande da schiacciati, perché ti rendi conto di quanto sei piccolo, inutile, incapace, di quanto poco valga la tua vita per gli altri che ti hanno messo da parte, ti hanno dimenticato.
Ci sono momenti in cui la preghiera sale strozzata dal cuore e si ferma e rimani in silenzio, dopo aver constatato l'inutilità di tante parole che tu hai rivolto all'Eterno...
Ci sono momenti in cui ti senti polvere sulla bilancia, un granellino microscopico che una piccola folata di vento può spazzare, portare via lontano chissà dove.
Ci sono momenti in cui tutto ti sembra grande, troppo grande per te, gli ostacoli insormontabili, la paura che ti schiaccia, il deserto che si estende a dismisura...
Ci sono momenti in cui l'orizzonte è immobile come il tuo cuore che con le orecchie è teso a percepire un minimo movimento per convincerti se sei ancora vivo.
Ci sono momenti in cui quel Dio che hai celebrato nelle tua carte lo vedi presente ovunque, ma è troppo grande, irraggiungibile, lontano, incomprensibile.
Ci sono momenti che pensi ti si sia rotta la radio, è andata via la connessione, hanno tolto la corrente e tu sei rimasto al buio.
Sono quelli i momenti in cui il Signore ti richiama alla mente parole di speranza, parole di vita.
" Chi è l'uomo perché te ne curi, il figlio dell'uomo perchè te ne ricordi?.
Se ti fermi alla domanda soccomberesti.
" Eppure l'hai fatto poco meno degli angeli, di Gloria e di onore lo hai coronato, tutto hai messo ai suoi piedi".
Ci sono momenti in cui non vedi la Gloria, non vedi l'onore, non tocchi le sue ferite. Non ci riesci perché le tue ti sembrano estremamente più grandi e dolorose.
Non riesci a benedire il Signore che ti ha dato consiglio, non ti interessano tanti suoi benefici perché stai male e continui a star male da tanto, da sempre.
Ti sembra di essere nata malata, di aver sempre sofferto che la gioia ti è sempre stata negata.
Ci sono momenti in cui il libro della vita sembra sigillato nelle pagine luminose e gloriose della Sua presenza vivificante e la memoria incapace di ricordare.
Ci sono momenti in cui il silenzio è l'unico protagonista della tua muta preghiera, una preghiera che sale dal profondo dell'anima che continua a sperare che il Signore si accorga di te, che ti chiami, che ti parli, che ti risponda, che si prenda cura di te.
" Due passeri non si vendono per un soldo? Eppure nessuno di essi cadrà a terra senza che il padre vostro lo voglia"
" Voi valere più di molti passeri"
"Non ti ho detto se credi vedrai la Gloria di Dio?" (Gv 11,40)
Continuare a credere, in qualcosa o in Qualcuno?
Sento forte dentro di me la tensione verso la Persona che mi ha chiamato fin dal ventre di mia madre, sento che devo attendere in silenzio la sua venuta.
" L'attirerò nel deserto e la farò mia sposa per sempre".
L'hai detto Signore e lo farai.
Sono qui nella stanza segreta del mio cuore dove ho trovato ancora semi di speranza nella Tua Parola.
Non posso vacillare.
Tu mi verrai in aiuto, perché sei Dio e non uomo e non dimentichi le tue promesse.
Tutta la terra è piena della tua Gloria.... la Gloria di Dio è l'uomo vivente...
Fa che io viva o Signore, fa che creda al potere del tuo amore!

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