VANGELO (Mc 6,7-13)
Prese a mandarli.
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri. E ordinò loro di non prendere per il viaggio nient’altro che un bastone: né pane, né sacca, né denaro nella cintura; ma di calzare sandali e di non portare due tuniche.
E diceva loro: «Dovunque entriate in una casa, rimanetevi finché non sarete partiti di lì. Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi come testimonianza per loro».
Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse, scacciavano molti demòni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano.
Parola del Signore
In quel tempo, Gesù chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due e dava loro potere sugli spiriti impuri. E ordinò loro di non prendere per il viaggio nient’altro che un bastone: né pane, né sacca, né denaro nella cintura; ma di calzare sandali e di non portare due tuniche.
E diceva loro: «Dovunque entriate in una casa, rimanetevi finché non sarete partiti di lì. Se in qualche luogo non vi accogliessero e non vi ascoltassero, andatevene e scuotete la polvere sotto i vostri piedi come testimonianza per loro».
Ed essi, partiti, proclamarono che la gente si convertisse, scacciavano molti demòni, ungevano con olio molti infermi e li guarivano.
Parola del Signore
" Prese a
mandarli a due a due"
L'uomo non è un isola. Ognuno è un
pezzo di un continente, la parte di un tutto.(Donne)
Chissà perchè mi è venuta in mente
questa frase, titolo di un tema che solevo dare ai ragazzi senza
peraltro averne sperimentato la profonda verità.
Siamo persone, creati a immagine e
somiglianza di Dio, maschio e femmina, i primi due che Dio pensò di
mandare nel mondo ad annunciare il vangelo dell'amore che salva.
Adamo ed Eva si arrogarono il diritto
di decidere il bene e il male prescindendo da Dio.
Come accade quando un figlio vuole fare
di testa sua, ignorando i saggi consigli dei genitori, così la
coppia originaria non fu in grado di assolvere al compito per cui era
stata creata e si perse e si persero i loro figli, perchè lasciarono
che il giardino si inselvatichisse senza la corretta manutenzione e
divenisse terra inospitale e inabitabile.
Il giardino è il luogo delle relazioni
vitali, feconde, il luogo dell'amore a prescindere, del sì a Dio e
all'altro, è il luogo dove l'uomo trova la pace.
Noi abbiamo ereditato purtroppo questa
terra invasa da sterpi e ortiche, una terra difficile da dissodare,
bonificare, da riportare allo splendore originario.
Per questo Gesù il figlio di Dio, ha
detto sì al Padre, per insegnarci l'arte del contadino giardiniere,
perchè non ci manchino mai i fiori e i frutti della terra donata
agli uomini per vivere in eterno una vita divina.
Per incarnarsi Gesù, vero Dio, ebbe
bisogno del suo sì al sì del Padre, che a sua volta aveva detto sì
all'Amore, lo Spirito Santo.
Come uomo ebbe bisogno di altri due sì,
quello di una madre, Maria e di un padre, Giuseppe.
Per portare a termine il suo progetto
ebbe a sua volta bisogno di due sì, quello di Maria la madre e
quella del discepolo Giovanni, su cui effuse il Suo Spirito perchè
il suo sacrificio non fosse vano.
La storia della salvezza si fonda sulla
relazione tra un io e un Tu, relazione d'amore felice e feconda, un
giardino da coltivare insieme, un giardino, una terra in cui possono
tutti trovare acqua da bere e cibo da mangiare, perchè è il luogo
dove il sì dell'uomo s'incontra con il sì di Dio.
" quando due o più si riuniscono
nel mio nome, io sono in mezzo a loro" è scritto.
Ho pensato alla crisi della famiglia,
leggendo questo passo del vangelo e alla bellezza del progetto
originario, alla meraviglia dell'inizio.
Noi coppie oggi siamo direttamente
interpellate dal mandato di Gesù che ci dice di uscire fuori dalla
nostra ristretta cerchia di relazioni parentali e amicali, e andare
in altre città, in altre case e rimanervi portando la pace a quanti
sono in attesa di una parola, di uno sguardo, di una premura, che
vivono isolati, blindati nelle loro occupazioni e preoccupazioni.
La coppia, ha il ministero come il
sacerdote di portare l'annuncio fino ai confini della terra,
diventando ostensorio vivente, vangelo che cammina.
Niente bagagli al seguito che non siano
Cristo Gesù custodito nel loro cuore e fondamento del loro
sodalizio.
La coppia cementata dalla Sua presenza
non può che far fiorire il deserto e mostrare la meraviglia di una
famiglia riconciliata.
Senza oro, nè argento, senza parole,
la coppia che si ama nel Signore può far esclamare agli sbandati
della notte: " Dio è qui e non lo sapevo!"
1 commento:
Il BASTOne del MIO SIGNORE E' la SUA CROCE.
La mia è un ramoscello e nonostante TUTTO mi lamento e gli chiedo aiuto.
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