venerdì 17 gennaio 2020

"Il Signore non vi ascolterà"(1Sam 8,18)


\


SFOGLIANDO IL DIARIO...

15 gennaio 2016
venerdì della I settimana del Tempo Ordinario
ore 7.33

"Il Signore non vi ascolterà"(1Sam 8,18)

Come può essere possibile che il Signore non ci ascolta se c'è scritto:" Chiedete e vi sarà dato, bussate e vi sarà aperto? "
Ci sono richieste che sembrano logiche, naturali, non rifiutabili eppure il Signore non ci esaudisce.
Non tutti i malati furono guariti da Gesù, pochi furono resuscitati.
Pare che il Padreterno non ci ascolti perchè non fa la nostra volontà, nonostante andiamo in chiesa e preghiamo e facciamo il bene che lui ci dice.
Sembra un controsenso l'agire di Dio perchè non interviene in sitazioni di estrema necessità.
La sua predicazione però, se ci riflettiamo bene,   si apre con le beatitudini che sono una promessa di felicità immediata o a breve termine per quelli che sono elencati.
Puri di cuore, afflitti, perseguitati, affamati ecc ...
Beato-reso =felice.
E poi non possiamo saltare a piè pari il passo in cui si dice di chiedere il dono dello Spirito Santo che non verrà negato a nessuno.
I passi sono da leggere insieme per capire cosa dobbiamo chiedere e cosa ci dobbiamo aspettare.
Del resto ai nostri figli noi non diamo tutto quello che vogliono ma quello che pensiamo gli serva, gli faccia bene, li rende felici.
Purtroppo noi genitori siamo condizionati dal fatto che la felicità dei nostri figli vogliamo che si realizzi subito anche se dura poco.
E' il caso di giochi, regali che durano giusto il tempo che durano le pile.
Dio sa di cosa abbiamo bisogno e non ha paura a farci aspettare se ci serve per godere appieno dei suoi doni.
Il dono dei doni è che lui ci vuole bene, che vuole il nostro bene a costo di diventare antipatico e impopolare.
Noi genitori abbiamo paura che i figli non ci amino se gli diciamo di no.
Dio ama la verità, la giustizia, ma sopra ogni altra cosa ama i suoi figli e non permetterebbe un male se non fosse certo di ricavarne un bene.
Ricordo quando la lista dei miei desideri era un'enciclopedia e come con il tempo ho imparato a tagliare, riducendo le mie richieste perchè, grazie a Lui, sto imparando cosa è essenziale.
So che già l'ho ottenuto: da sempre  i suoi occhi sono su di me, perchè sono nel suo cuore, ma l'essenziale che continuo a chiedergli è che io me ne accorga e gioisca di essere sua figlia e desideri ogni giorno la felicità che viene solo da Lui.

1 commento:

Gus O. ha detto...

Il Signore non può ascoltare quello che non ritiene giusto.
Ciao Antonietta.