XVI Settimana Nazionale di Studi sulla spiritualità coniugale e familiare
(Nocera Umbra 23-26 aprile 2014)
Si è offerto, con un respiro multidisciplinare, i fondamenti
teologici e la sapienza dell’antropologia cristiana evidenziando la
ricchezza della differenza sessuale e le radici sponsali della persona
umana. E' stato sottolineato che il corpo umano porta il segno della
differenza sessuale non solo nell’apparato riproduttivo, ma
nell’integralità di ogni aspetto della persona, cioè in tutto il suo
essere, e particolarmente nella relazione con le altre persone.
A questa connotazione antropologica si collega anche quella ecclesiologica. È proprio la Famiglia di famiglie, che costituisce la comunità cristiana, il luogo privilegiato di umanizzazione per crescere come maschi e come femmine.
La Chiesa insegna ad essere madre e Dio insegna ad essere padre.
A questa connotazione antropologica si collega anche quella ecclesiologica. È proprio la Famiglia di famiglie, che costituisce la comunità cristiana, il luogo privilegiato di umanizzazione per crescere come maschi e come femmine.
La Chiesa insegna ad essere madre e Dio insegna ad essere padre.
La
famiglia va quindi custodita per svolgere il suo rimato educativo e
accompagnare la maturazione dei propri figli in una chiara identità
sessuata.
Come afferma Papa Francesco, “Il primo ambito in cui la fede
illumina la città degli uomini si trova nella famiglia. Penso anzitutto
all’unione stabile dell’uomo e della donna nel matrimonio. Essa nasce
dal loro amore, segno e presenza dell’amore di Dio, dal riconoscimento
e dall’accettazione della bontà della differenza sessuale, per cui i
coniugi possono unirsi in una sola carne (cfr Gen 2,24) e sono capaci di
generare una nuova ita” (Papa Francesco, Lumen Fidei 52).
In questa luce si è potuto elaborare un nuovo sguardo da offrire al contesto culturale contemporaneo in cui esprimere la ricchezza della differenza, la reciprocità fra il maschile e il femminile e i vari luoghi in cui tale bellezza può emergere.
I Workshop hanno provato a tradurre i contenuti offerti dai relatori negli ambiti proposti, delineando i nodi critici da approfondire, in modalità online, durante l’intero anno.
In questa luce si è potuto elaborare un nuovo sguardo da offrire al contesto culturale contemporaneo in cui esprimere la ricchezza della differenza, la reciprocità fra il maschile e il femminile e i vari luoghi in cui tale bellezza può emergere.
I Workshop hanno provato a tradurre i contenuti offerti dai relatori negli ambiti proposti, delineando i nodi critici da approfondire, in modalità online, durante l’intero anno.
1 commento:
GRAZIE Antonietta per averci reso partecipi di questa tua esperienza vissuta a Nocera Umbra. L'importanza della famiglia come crescita in ogni senso, c'è di che riflettere!
Buon inizio settimana!
Da me oggi giornata fredda e piovosa, sono di riposo, ho tante cose da sbrigare ma questo brutto tempo non mi aiuta.
Ho provato a telefonarti ma ho trovato occupato.
Spero stiate bene, un grande abbraccio!
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