sabato 20 ottobre 2018

Spirito Santo



"Lo Spirito Santo vi insegnerà ciò che bisogna dire".(Lc 12,12)

Lo Spirito Santo è il sangue che scorre nelle vene di ogni battezzato, sangue misto ad acqua, nutrimento spirituale e vincolo di umiltà e di solidarietà per tutta la Chiesa.

Questo sangue è il vero e unico nutrimento, perché il nostro corpo non veda la corruzione, ma risorga l'ultimo giorno, come Cristo, ed entri nella vita eterna di Dio.
Già da ora questo è possibile, accade, perché il sangue e l'acqua sgorgati dal costato di Cristo, sono stati versati una volta per sempre e sono efficaci, nella misura in cui le nostre vene e le nostre arterie sono libere da depositi inquinanti e dannosi.
Questo nutrimento vitale per l'uomo ha anche il potere di liberare i canali ostruiti dal nostro peccato, ma senza il nostro consenso non può fare nulla se non lasciarci morire.
Credere in Gesù, figlio di Dio, è credere alla potenza del suo Spirito effuso sulla croce, Spirito che ha lasciato alla chiesa come testimonianza d'amore eterno, come segno della nuova alleanza, come punto di un nuovo inizio, una nuova creazione, dove la vita ci viene data dall'alto.
Adamo è stato formato, creato, con la terra, il nuovo Adamo è nato dall'unione della terra con il cielo.
La nuova creazione ha inizio quando il seme dello Spirito fecondò Maria, la tutta pura Immacolata, perché desse al mondo Gesù, vero uomo e vero Dio, essendo figlio di una donna vera e di un Dio vero.
Gesù è vero uomo, vale a dire che, quando era sulla terra, non ebbe sconti per la sua origine divina, ma patì il freddo, il caldo, la fame, la fatica, la persecuzione, la morte come un uomo qualsiasi, per di più ingiustamente accusato.
Gesù vero uomo ebbe bisogno di una famiglia che lo educasse alla fede, gli trasmettesse l'amore di Dio, ed ebbe bisogno di chi si prendesse cura di lui quando era piccolo.
Da adolescente manifestò da un lato le intemperanze degli adolescenti, simboleggiata in quel suo trattenersi a Gerusalemme con i dottori del tempio, senza preoccuparsi di avvertire la madre e il padre.
I genitori angosciati lo cercavano, ma Gesù già si sentiva dentro l'insopprimibile nece e per criterio della tua vita ssità di spiegare la Parola di Dio, mettendola al primo posto.
Istinti profetici, parole profetiche che poi si realizzeranno in modo più chiaro anche a lui che pian piano prese coscienza della sua identità e della sua missione.
Penso che gli anni che Gesù visse nel silenzio a casa con i genitori gli servirono per ben mettere a fuoco da dove veniva e dove doveva andare, a quale grande missione il Padre lo aveva chiamato.
Maria serbava nel silenzio del cuore tutte queste cose meditandole.
Oggi penso alla bestemmia contro lo spirito Santo imperdonabile, perché rinnegare lo Spirito è rinnegare l'amore di Dio manifestato attraverso Cristo, strumento dell'amore di Dio, dono imperituro per tutta la Chiesa.
E tu Signore mi hai insegnato cosa dire, come pregarti, cosa chiederti.
Mi hai pian piano portato a fidarmi ciecamente di te, perchè le tue risposte, anche se tardano a venire, superano sempre le mie aspettative.
E' proprio vero che sei un Dio fedele, un Dio di misericordia e di amore, un Dio che dice quello che poi fa, sempre.

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