Vangelo (Mc 3,20-21)
In quel tempo, Gesù entrò in una casa e di nuovo si radunò una folla, tanto che non potevano neppure mangiare.
Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: «È fuori di sé».
L'agire di Dio a volte sembra oltremodo
insensato, specie quando ripetutamente non accade ciò che ci aspettiamo,
pur conducendo una vita retta e operando per il bene.
Meno male che lo Spirito Santo non si formalizza e non rispetta le nostre categorie mentali, e soffia dove vuole.
Diremmo anche di Lui che è fuori di sè, se dovessimo definirlo.
Ma se andiamo a riflettere sull'agire di Dio, mai parole come queste gli stanno a pennello.
Perchè per fare quello che ha fatto, Dio è dovuto uscire
fuori di sè, come comanda l'amore, come fu ordinato ad Abramo, quando
Dio gli disse di uscire dalla sua terra.
Dio ci ha dato l'esempio.
Siamo noi capaci di uscire fuori da noi stessi per andare
verso l'altro senza scandalizzarci, ma amandolo fino a morire per lui?.
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