(Mc 3,1-6)
In quel tempo, Gesù entrò di nuovo nella
sinagoga. Vi era lì un uomo che aveva una mano
paralizzata, e stavano a vedere se lo guariva in giorno di
sabato, per accusarlo.
Egli disse all’uomo che aveva la mano paralizzata:
«Àlzati, vieni qui in mezzo!». Poi
domandò loro: «È lecito in giorno di
sabato fare del bene o fare del male, salvare una vita o
ucciderla?». Ma essi tacevano. E guardandoli
tutt’intorno con indignazione, rattristato per la
durezza dei loro cuori, disse all’uomo: «Tendi
la mano!». Egli la tese e la sua mano fu guarita.
E i farisei uscirono subito con gli erodiani e tennero
consiglio contro di lui per farlo morire.
E'
proprio vero che i bambini ti insegnano il significato più vero, più
autentico del Vangelo.
Ieri
sera Emanuele, piombatomi d'improvviso sul letto, ha osservato che
stavo cercando una medicina tra le tante contenute nel cassetto del
comodino.
"Quante
medicine nonna, tutte tue?"
"Sì
amore, tutte mie. Sto cercando qualcosa che mi tolga questo forte
dolore al collo e alle braccia. Forse mi passa se mi fai una
preghierina, però".
"
Ti faccio un disegno!" mi dice alzandosi di scatto, diretto in
tinello.
Rimasta
sola con il mio dolore penso a Giovanni che risponde a tono, quando
gli chiedo una preghiera e la dice realmente.
"Emanuele
è ancora piccolo. Il prossimo anno incomincerà il catechismo e
capirà." mi dico per consolarmi.
Poi
mi alzo, per la cena, ma dobbiamo aspettare perchè Emanuele deve
finire il disegno.
Ci
deve mettere pure il nonno dentro l'arcobaleno e i palloncini e la
porta per uscire.
Gli
chiedo perchè non ha detto una preghiera.
"A
guarirti ci pensa Dio", mi risponde.
6 commenti:
I bimbi con la loro semplicità, dicono cose profondissime e vere...sono la voce dell'anima. Ti abbraccio
Antonietta, devi credere a Emanuele.
Ciao.
Fantastico :-)
Quanta bontà nell'animo dei bambini.
Che bello quel disegno con la scritta nonna ti voglio bene. L'ha fatto proprio per te, per farti stare meglio.
Per una nonna credo sia una gran gioia avere un nipotino così.
Ciao Antonietta.
Buona serata, ti abbraccio.
Che tenera e illuminata risposta per un bambino piccolo..del resto tu sei la nonna, non poteva che rispondere così. *__* Buona serata cara Antonietta, spero che i dolori siano un po' passati.
Anto dai un bacione da parte mia a Emanuele e Giovanni.
Hai due tesorini♥♥
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