martedì 2 giugno 2009

La moneta di Dio





Marco 12,13-17 -In quel tempo, i sommi sacerdoti, gli scribi e gli anziani mandarono a Gesù alcuni farisei ed erodiani per coglierlo in fallo nel discorso. E venuti, quelli gli dissero: “Maestro, sappiamo che sei veritiero e non ti curi di nessuno; infatti non guardi in faccia agli uomini, ma secondo verità insegni la via di Dio. È lecito o no dare il tributo a Cesare? Lo dobbiamo dare o no?”. Ma egli, conoscendo la loro ipocrisia, disse: “Perché mi tentate? Portatemi un denaro perché io lo veda”. Ed essi glielo portarono.
Allora disse loro: “Di chi è questa immagine e l’iscrizione?”. Gli risposero: “Di Cesare”. Gesù disse loro: “Rendete a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio”. E rimasero ammirati di lui.


Noi, la moneta inestimabile e preziosa, a cui Gesù ha ridato dignità e bellezza, siamo stati creati a immagine e somiglianza di Dio, dono d'amore a noi stessi e al mondo.


Il nostro corpo è l' unico strumento per nutrire ed essere nutriti dal cibo di vita eterna ed entrare nella Sua immortalità.


Il Battesimo ci consacra re , profeti e sacerdoti, perchè diamo a Dio quello che è di Dio, consacrandolo a Lui e mettendolo al Suo servizio.


Isaia 55,1
O voi tutti assetati venite all'acqua,
chi non ha denaro venga ugualmente;
comprate e mangiate senza denaro
e, senza spesa, vino e latte.

4 commenti:

danielafenice ha detto...

Questa è di Cesare!

laprimaparola ha detto...

@danielafenice. Grazie. E se uno volesse metterci un'immagine che fa pensare all'uomo, la moneta di Dio, cosa suggerisci?

danielafenice ha detto...

Non avrei dubbi in proposito!

laprimaparola ha detto...

@danielafenice Anche io avevo pensato a Gesù. Poi mi spieghi come si fa ad accompagnare un commento con un'immagine. Grazie.