Carissima
, grazie della tua amicizia, della tua pazienza, della tua
disponibilità all'ascolto, grazie del tuo pensiero costante, ma
grazie soprattutto della tua preghiera.
Se
uno è di Cristo non serve che sappia spiegare con parole belle,
discorsi esaurienti, ragionamenti dotti, l'amore di Dio, che poi è
il Vangelo, la bella notizia dell'amore che salva.
Tu
narri l'amore di Dio e lo manifesti, con il tuo donarti semplice,
onesto e generoso agli altri.
Dio
non ha nè braccia, nè mani, nè piedi; siamo noi l'unico Vangelo
che gli uomini possono leggere, l'unico che cammina.
Per
me oggi sei tu che mi parli di Dio, sei tu l'abbraccio in cui trovo
pace e riposo.
Grazie ancora e buona festa della Santissima Trinità,
Dio uno e trino,
che non è
1+1+1,
ma
1x1x1.
( Paolo Curtaz)
( Paolo Curtaz)
3 commenti:
Antonietta, se volevi farmi piangere ci sei riuscita. Sai che per me è un piacere parlare con te, sono io che ti devo ringraziare. Da quando Carlo non c'è più tu mi sei stata vicina, aiutandomi a comprendere cose a cui non avevo mai pensato e hai contribuito fortemente a motivare il mio cammino e con le tue parole, ascoltandoti a rendermi migliore.
Sei un grande esempio per me.
Ti voglio e ti vorrò sempre un momdo di bene. GRAZIE!
Buona Domenica!
P.S. oggi il nostro Parroco parlando della Trinità ha detto che se l'uomo è stato creato a immagine di Dio, allora come la Trinità deve essere comunione relazione e dono. Non è nato per essere un indiduo solitario. Ecco perchè il nostro incontro ci fa star bene, è relazione, condivisione e perchè no anche dono, sei d'accordo?
Ciao. Ti abbraccio forte, forte!
Ciao cara Antonietta. Buona festa della Santa Trinità anche a te. Oggi la Santa mMssa l'ha officiata un missionario, è incredibile come riescano con parole semplici spiegare il Vangelo e toccare il cuore della gente.
Se hai tempo, nel mio penultimo post ho messo gli angolini preferiti della mia casa. Un abbraccio cara *_*
http://intreccidipensieri.blogspot.it/2013/05/piccolo-tour-negli-angoli-preferiti-di.html
Un bel pensiero di unione e condivisione, come diceva sempre il buon Carlo.
Posta un commento