Oggi pomeriggio, quando è arrivato Giovanni, stavo a letto, in preda a dolori lancinanti alla schiena.
Cerco sempre di evitare che mi veda, quando sto molto male, perchè Giovanni è un bambino sensibile e non voglio farlo soffrire.
Quando mi ha chiesto se mi lamentavo perchè nessuno mi credeva, ho pensato che forse aveva ragione; ma con fermezza gli ho detto che non c'entrava nessuno. Era solo che mi faceva troppo male e non sapevo cosa fare.
" Hai bisogno forse di un po' di amore!" ha esclamato, salendo sul letto.
Mi ha abbracciato da dietro, aderendo con tutto il suo corpo al mio, sì che potessi percepirne il calore.
Non so quanto tempo è stato così, ma a me è sembrato che il tempo si fosse fermato, perchè facessi esperienza di paradiso.
5 commenti:
Fantastico questa "esperienza di paradiso".
Posso raccontare un breve episodio di ieri mattina?
Ero in treno e vedevo varie persone che conosco. Su una poltrona vidi una signora e dissi "oh, quella è Antonietta".
In quel momento riflettevo sull'apparizione degli angeli e dei segni lungo il nostro cammino. Improvvisamente dalla porta della carrozza passò una ragazza, si fermò davanti a me, si abbassò e si spolverò il cappotto, poi salì le scale. Notai le scarpe: erano nere con un rombo bianco sul davanti che mi ricordava un quadrato di carta.
Attraverso la genuinità , l'innocenza ed il grande amore dei bambini si manifesta il Regno di Dio e quale immagine migliore di un abbraccio esprime meglio tale condizione?
Ti ritorno ad abbracciare anche io nuovamante. A presto
@discipulus Sono contenta che tu sia tornato. Ti aspettavo
Che bella esperienza di Paradiso..e che nipotino dolce e sensibile.
Spero che il mal di schiena ti passi presto amica mia. Serena e tranquilla notte. :)
Vedo tante date del passato e quindi non so se il mio commento sarà appropriato. Giovanni: ecco il cuore che Gesù ama. Lui piccolo con un cuore grande, spalancato al divino: è merito suo o della nonna... o perchè Gesù ama la purezza? Abbracci!
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