lunedì 21 maggio 2018

Nessuno potrà togliervi la vostra gioia.


SFOGLIANDO IL DIARIO...
VANGELO (Gv 16,20-23)i
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli:
«In verità, in verità io vi dico: voi piangerete e gemerete, ma il mondo si rallegrerà. Voi sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si cambierà in gioia.
La donna, quando partorisce, è nel dolore, perché è venuta la sua ora; ma, quando ha dato alla luce il bambino, non si ricorda più della sofferenza, per la gioia che è venuto al mondo un uomo. Così anche voi, ora, siete nel dolore; ma vi vedrò di nuovo e il vostro cuore si rallegrerà e nessuno potrà togliervi la vostra gioia. Quel giorno non mi domanderete più nulla».

In un mondo di indifferenti, cosa fa la differenza? 
Un cristiano in cosa si distingue da chi professa altre religioni? 
Esibire la croce come distintivo è cosa buona se serve a portare speranza, a testimoniare l'amore, ad essere strumento di pace e di perdono, altrimenti è addirittura sbagliato.
La celebrazione eucaristica spesso si conclude con queste parole:"La gioia del Risorto sia la nostra forza", ma anche il nostro distintivo, aggiungerei.
E' la GIOIA che fa la differenza.
La gioia è un sentimento che nasce dalla consapevolezza che c'è chi provvede a noi e ci ama più di quanto noi stessi siamo capaci. 
La differenza nasce dal fatto che ogni uomo è un capolavoro unico e irripetibile, perchè a Dio non piace annoiarsi e annoiare.

1 commento:

Saray ha detto...

E' vero Gesù e la croce è il nostro distintivo. Un abbraccio e buonanotte ^_^
Ho ricevuto due tue richieste di amicizia su Fb. Volevo sapere se sei tu che mandi oppure sono scherzi di Fb. Perchè io ti ho ancora nelle amicizie. Ciao :)