domenica 4 agosto 2013

Tutto è vanità.



(Qo 1,2;2,21-23)

Vanità delle vanità, dice Qoèlet,
vanità delle vanità: tutto è vanità.
Chi ha lavorato con sapienza, con scienza e con successo dovrà poi lasciare la sua parte a un altro che non vi ha per nulla faticato. 
Anche questo è vanità e un grande male.
Infatti, quale profitto viene all’uomo da tutta la sua fatica e dalle preoccupazioni del suo cuore, con cui si affanna sotto il sole?
Tutti i suoi giorni non sono che dolori e fastidi penosi; neppure di notte il suo cuore riposa.
 Anche questo è vanità!


1 commento:

ANGELO ha detto...

AbbàSTANZA-VANItà del regno di Dio, compreso nel REGNO DEI CIELI. Come una CASA interiore che Giovanni e Giacomo volevano conoscere e che Gesù gli invitò a seguirlo.
Non stanchiamoci di PROseguire fino alla SETTIMA STANZA, dove si aspetta il SIGNORE.