martedì 29 gennaio 2013

Chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre.

VANGELO (Mc 3,31-35)
In quel tempo, giunsero la madre di Gesù e i suoi fratelli e, stando fuori, mandarono a chiamarlo.
Attorno a lui era seduta una folla, e gli dissero: «Ecco, tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle stanno fuori e ti cercano».
Ma egli rispose loro: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?». Girando lo sguardo su quelli che erano seduti attorno a lui, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chi fa la volontà di Dio, costui per me è fratello, sorella e madre».


A questa società, dove la raccomandazione è d'obbligo, dove il nepotismo impera a tutti i livelli, dove se non sei figlio, fratello, moglie , compagna di..., ti puoi scordare ciò che ti spetterebbe di diritto, per quello che vali, il Vangelo di oggi offre una preziosa riflessione.


Gesù, rispondendo a chi lo sollecitava a privilegiare i parenti, che stavano fuori, indica di quale raccomandazione abbiamo veramente bisogno, quali garanzie dobbiamo esibire, per essere sicuri di essere ascoltati.






4 commenti:

ANGELO ha detto...

CHIESE ... un CORPO perchè NON AVEVA nè Madre e nè Fratelli.

VOLLE condividere in TUTTO le nostre debolezze scaturite dall'aver accettato il FRUTTO della conoscenza del Bene e del Male.

SOLO incarnandosi poteva CONDURCI a quel FRUTTO della VITA E TERNA DONATO sulla CROCE.

Saray ha detto...

Chi si fida di Dio non ha bisogno di raccomandazioni è vero. A volte ho invidiato chi ne ha avute per trovare un buon posto di lavoro ai figli. In fondo di questi tempi sembra quasi giusto.
Le raccomandazioni in famiglia, le chiediamo al Signore ogni giorno per tutti i nostri bisogni. Non possiamo lamentarci perchè Lui provvede..
Buona settimana cara :)

Rosella ha detto...

Molto bella questa tua riflessione su questo brano di Vangelo, ancora una volta mi aiuti a comprendere meglio il vero insegnamento.
Grazie Antonietta.
Buona notte!
Ti abbraccio.

P.S. spero tu possa dormire bene, questo è il mio augurio. Ciao!

Censorina ha detto...

Grazie per questo post, cara Antonietta. Un augurio e una preghiera per la tua salute.
Paola