lunedì 11 giugno 2012

Malattie psicosomatiche

 
Sono qui con un dolore al piede e alla gamba che non mi danno pace. Cerco tra i blog degli amici quello in sintonia con il mio stato d'animo, ma non lo trovo.
Forse sarebbe meglio provare a dormire piuttosto che continuare la ricerca.
" Ognuno è solo nel cuor delle terra ed è subito sera" ha detto un poeta .
Ma la sera tarda a venire e ci si sente sempre più soli a lottare e a sperare.
Gianni è di là che guarda la partita alla televisione, ma i suoi pensieri sono lontani: lontani da questa casa, dai suoi abitanti, lontani da lui ...
Decisamente questo piede mi fa male parecchio e la gamba si è gonfiata.
Non cerco più la causa nè il rimedio, tanto so come va a finire.
"Lei Signora non vuole convincersi che la neuropatia non provoca tutti i casini che lei riferisce.
Le funzioni vitali dell'uomo sono: respirare (e lei respira),mangiare (e lei mangia),parlare(e lei parla),camminare( e lei cammina,all'indietro, ma cammina).
Quindi  non stia a lamentarsi, altrimenti la porto sopra a vedere chi sta veramente male: gli intubati, i moribondi, le persone ridotte a stato vegetativo ecc. ecc.
Lei si deve convincere che è il suo cervello che le crea tutto questo.
Fino a quando lei rimane chiusa nel suo guscio non guarirà ".

attesa
Il guscio è quello che mi  ha ingabbiato da 22 anni  in un dolore spasmodico se metto i piedi a terra e provo a camminare( per non parlare dei 20 precedenti),è il prezzo che pago quando provo a spostarmi autonomamente, sono  i dolori erpetici che mi svegliano e mi squassano la notte, le contratture di nervi, muscoli e tendini che mi ingabbiano e mi stringono e mi soffocano ad ogni respiro.
Non è colpa dei medici se i loro studi sono 4X4, e la prova che sto dicendo fandonie la fondano sul fatto che quei pochi metri io riesco a farli anche se con molta fatica. All'indietro è più facile perchè non sbando.
Ma per loro è la testimonianza che baro.
A tutto questo penso dopo che il centro di malattie neuromuscolari di...mi ha scaricato al centro di ematologia della mia città per ulteriori approfondimenti.
A breve mi faranno  una biopsia ossea e del midollo.
Speriamo che non coincida con l'intravitreale e il laser da fare in un'altra struttura.

Buona notte amici.
Non ve la prendete se non passo a farvi visita. Non so questa sera neanche perchè, per non pensare al dolore vi ho dovuto affliggere.
Nuovo scompartimento

Questa è la scommessa

il balcone dirimpetto

Questa foto l'ho fatta due giorni fa, in occasione dell'ultimo OCT. Volevo fotografare la croce che è all'interno del macchinario e che la dottoressa mi ha invitato a guardare, fissare per tutto il tempo, ma non ci sono riuscita.Così ho fotografato quello che vedono gli altri.





6 commenti:

Daniela Fassio ha detto...

Non mi hai afflitto Anto,forse raccontando il tuo dolore un poco più sopportabile è diventato.
Mi dispiace di sentirti tanto sofferente(e vederti), era un po' che non ci vedavamo!!!
Speriamo tu riesca a fare una notte decente.
Bacione♥

Saray ha detto...

Cara Antonietta, sfogarsi fa sempre bene, e poi a che servono gli amici se non per questo?
Tanti medici che non riescono a comprendere certi sintomi, danno con molta facilità la colpa alla psiche. Neanche che tu ti divertissi a renderli ridicoli e inutili davanti ai tuoi dolori e problemi, che sono purtroppo realissimi. Io spero che tu possa trovare medici e cure adeguate per star meglio, e se Dio vuole anche guarire del tutto. Coraggio Anto, vai avanti con Gesù.
Ti voglio bene amica mia. Trascorri una notte serena.

Censorina ha detto...

Mi dispiace molto cara Anto per la tua sofferenza, perchè è molto triste il fatto che tu non riesca a trovare un rimedio risolutivo. Spero che Gesù prima o poi ti sollevi da questa croce. Quando i medici non riescono a trovare soluzioni si sentono frustrati e cercano una giustificazione. Ho provato una cosa simile con la mia mamma che era sempre un po' ammalata e non si capiva che cosa avesse. Se ti può consolare è mancata a 90 anni portandosi appresso tutto i suoi mali irrisolti.
Ti auguro di trascorrere una notte serena.
Paola

Gus O. ha detto...

C'è una vena di umorismo in quello che hai scritto. Aiuta.
Ciao Antonietta.

Silvi ha detto...

Si, aiuta a far sorridere chi sta meglio di noi!
Compendo benissimo, più di quando pensi ciò che hai scritto!
ciao

battaglia72 ha detto...

Non ci hai tediato carissima Antonietta. Le tue riflessioni, anzi MEDITAZIONI, ci portano sempre oltre, così che anche una visita è l'occasione per mirare al cuore di una Croce negata. Mi è rimasta impressa una frase che collego qui di Claudia Koll l'altra sera: "Mi invitano a parlare nelle scuole, però mi raccomandano di non parlare di Gesù, di Dio. Vogliono che parli delle missioni in Africa, ma non di Gesù". Questa è la scuola.