mercoledì 7 gennaio 2015

Mamma




L'amore è da Dio

In questa giornata voglio ricordare la luce che si accese negli occhi di mamma, ricoverata in ospedale , quando vide la grande stella di Natale che Monica le aveva regalato.

Subito il mio pensiero andò allo spreco, perché il suo destino era segnato e di lì a poco sarebbe morta.

Monica era una ragazza che avevamo trovato per caso (oggi dico per grazia), nella frenetica ricerca di qualcuno che si occupasse di lei e ci sostituisse nei turni, che da due mesi e mezzo avevano massacrato noi tutti per alternarci al suo capezzale.

Quando la vidi, pensai che non faceva al caso nostro perché era piccola, fragile, spaesata e al suo primo incarico di questo tipo.

A mamma serviva una persona forte che la sollevasse, le desse da mangiare, la cambiasse, vigilasse su di lei per qualsiasi bisogno.

La prendemmo perchè eravamo disperate, noi figlie, pensando già a come cercare un'altra persona.

Monica le teneva la mano, le asciugava il sudore, l'accarezzava non staccando mai gli occhi da lei e, anche quando finiva il suo turno, si tratteneva come se avesse paura di interrompere il filo che la legava a mamma.

Oggi anniversario della sua morte, voglio ricordare quella luce, quella gioia, quel trasalimento che la pervase tutta, nel vedere il suo dono.

La speranza riaccesa per una vita che non si interrompe, quando ad alimentarla è l'amore.

1 commento:

rosella ha detto...

Che bello leggerTi! Che dolce ricordo e quanto Amore si coglie in tutto ciò che hai scritto!
GRAZIE per averci resi partecipi.
Un grande abbraccio!