domenica 21 agosto 2011

Preghiera di coppia



 



Questa mattina, poichè il caldo non ci faceva dormire, abbiamo deciso di andare al mare molto presto, per godere della fresca brezza del mattino, appena il sole spunta sull'acqua.



Ci siamo portati i libri delle lodi per farle insieme, come ci eravamo proposti a Loreto, anche se il luogo non ci sembrava il più adatto per questo genere di cose.
Ma la spiaggia era quasi deserta a quell'ora e non ci è sembrato un azzardo.
Tacitamente eravamo d'accordo che se fosse passato qualcuno (abbiamo l'ombrellone vicino alla passerella), ci saremmo fermati.

Ma l'idea di andare a prendere il fresco non è venuta solo a noi, così ben presto abbiamo visto venire gente.
L'istinto di tacere, mentre si avvicinavano gli intrusi è stato grande, ma più grande è stato il desiderio di continuare a lodare il Signore senza vergogna, convinti che a scandalizzare c'è già chi ci pensa.

Quando abbiamo finito, invece di riporre i libri nella borsa, li abbiamo messi in bella mostra sul ripiano dell'ombrellone, insieme al quotidiano che ci eravamo portati da leggere.

Chissà se qualcuno si è interrogato sul senso di quello che stavamo facendo.





Sfòrzati di presentarti davanti a Dio come un uomo degno di approvazione, un lavoratore che non ha di che vergognarsi, uno scrupoloso dispensatore della parola della verità.
(2Timoteo 2,15)

 

3 commenti:

paracchini ha detto...

Il mare ha portato dei frutti preziosi.

Del resto, perché il giornale in spiaggia si può leggere e il libro delle preghiere no?

Settimana scorsa quando sono stato al mare un po' di giorni, mi sono portato un libro di Nouwen e il messalino, che poi si sonorivelati utili negli sviluppi quotidiani.

laprimaparola ha detto...

@riccardo Non tanto incuriosisce o fa" scandalo" una persona che prega in silenzio da sola, quando due o più persone che pregano insieme quando non sono in chiesa.
Siamo abituati a pensare che la fede debba essere professata in luoghi circoscritti e delegati al culto.
Sempre più mi accorgo invece che non c'è niente di più sbagliato
Matteo 18,20
"Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro".

anonimo ha detto...

Che bella la vs testimonianza che rende una giornata di mare ancora più bella nella Luce del Signore!
Un abbraccio fraterno