lunedì 11 luglio 2011

S.Benedetto:patrono d'Europa




I cristiani né per regione, né per voce, né per costumi
sono da distinguere dagli altri uomini.
Infatti, non abitano città proprie,
né usano un gergo che si differenzia,
né conducono un genere di vita speciale…

Vivendo in città greche e barbare, come a ciascuno è capitato,
e adeguandosi ai costumi del luogo nel vestito, nel cibo e nel resto
testimoniano un metodo di vita sociale mirabile
e indubbiamente paradossale.

Vivono nella loro patria, ma come forestieri;
partecipano a tutto come cittadini
e da tutto sono distaccati come stranieri.
Ogni patria straniera è patria loro, e ogni patria è straniera.
Si sposano come tutti e generano figli…

Dimorano nella terra, ma hanno la loro cittadinanza nel cielo.
Obbediscono alle leggi stabilite,
e con la loro vita superano le leggi.
Amano tutti, e da tutti vengono perseguitati.
Non sono conosciuti, e vengono condannati.
Sono uccisi, e riprendono a vivere.

Sono poveri, e fanno ricchi molti;
mancano di tutto, e di tutto abbondano…

A dirla in breve,
come è l'anima nel corpo, così nel mondo sono i cristiani.

L'anima è diffusa in tutte le parti del corpo
e i cristiani nelle città della terra.
L'anima abita nel corpo, ma non è del corpo;
i cristiani abitano nel mondo, ma non sono del mondo…

L'anima è racchiusa nel corpo, ma essa sostiene il corpo;
anche i cristiani sono nel mondo come in una prigione,
ma essi sostengono il mondo…

Dio li ha messi in un posto tale
che ad essi non è lecito abbandonare”

(A Diogneto V- VI).
O Dio, che hai scelto san Benedetto abate
e lo hai costituito maestro
di coloro che dedicano la vita al tuo servizio,
concedi anche a noi
di non anteporre nulla all’amore del Cristo
e di correre con cuore libero e ardente
nella via dei tuoi precetti.




9 commenti:

danielafenice ha detto...

Ciao Anto, il nostro cammino è univoco Vero?

paracchini ha detto...

Il Papa su san Benedetto.

danielafenice ha detto...

#2,
è stato molto interessante!
Grazie

laprimaparola ha detto...

Grazie dei contributi, amici. Ora vado al mare e vi porto con me, sperando che non ci risucchi.

paracchini ha detto...

Grazie Antonietta attendiamo il tuo ritorno e la meditazione del giorno. Scintillante.

laprimaparola ha detto...

Il caldo e l'umidità fanno brutti scherzi. Sono rimasta a casa per mancanza di forze.
Ho passato la mattina ad ascoltare il mio cantante preferito.
Ho postato una sua canzone.
E' grave?

lucianadal ha detto...

Ho delle piccole amiche che si chiamano Benedetta. Ho fatto loro gli auguri. Paolo mi ricordava che "per S. Benedetto, una rondine al tetto"! Perchè l'hanno spostato, tu lo sai? Arrivederci!

danielafenice ha detto...

#7 Lucia, leggi qui

ANGELO ha detto...

Obbediscono alle leggi stabilite,
e con la loro vita superano le leggi.

I VERI CRISTIANI non rispettano le LEGGI degli uomini ... essendo deboli della loro stessa interpretazione.

I CRISTIANI non temono la legalizzazione delle droghe;
del riconoscimento delle coppie di fatto;
dell'aborto;
dell'eutanasia ...:

I CRISTIANI ZAPPANO sempre il CAMPO anche se il SOLE è COCENTE perchè comprendono il MONDO e il suo senso FISSATO.

Mi sa che la CASA madre dei missionari dovrà diventare terra di missioni.

Allora vedremo il MAESTRO tornare con occhi a "socchiusi", nero di pelle e molti non lo riconosceranno.