domenica 17 aprile 2011

Prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte



Matteo 26,69-75
Pietro intanto se ne stava seduto fuori, nel cortile. Una giovane serva gli si avvicinò e disse: «Anche tu eri con Gesù, il Galileo!».Ma egli negò davanti a tutti dicendo: «Non capisco che cosa dici».
Mentre usciva verso l'atrio, lo vide un'altra serva e disse ai presenti: «Costui era con Gesù, il Nazareno».Ma egli negò di nuovo, giurando: «Non conosco quell'uomo!».
Dopo un poco, i presenti si avvicinarono e dissero a Pietro: «È vero, anche tu sei uno di loro: infatti il tuo accento ti tradisce!».
Allora egli cominciò a imprecare e a giurare: «Non conosco quell'uomo!».
E subito un gallo cantò. E Pietro si ricordò della parola di Gesù, che aveva detto: «Prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte». E, uscito fuori, pianse amaramente.

 







Affrettiamoci
a conoscere
il Signore
(Os 6,3)







 



Solo chi lo conosce è pronto a dare la vita per Lui.



 

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