sabato 17 luglio 2010

Preghiera del mattino




L'aurora inonda il cielo
di una festa di luce,
e riveste la terra
di meraviglia nuova.

Fugge l'ansia dai cuori,
s'accende la speranza:
emerge sopra il caos
un'iride di pace.

Così nel giorno ultimo
l'umanità in attesa
alzi il capo e contempli
l'avvento del Signore.

Sia gloria al Padre altissimo
e a Cristo l'unigenito,
sia lode al Santo Spirito
nel secoli dei secoli. Amen.

(Liturgia delle ore: inno)

3 commenti:

bittatre ha detto...

Bisognerebbe pregare più spesso.

anonimo ha detto...

@bittatreDire "bisognerebbe pregare più spesso" è già esprimere una preghiera.E' riconoscere che ognuno di noi, unica creatura del creato, può pensarlo e farlo.Carlo.

danielafenice ha detto...

                                                          Un bacio!