giovedì 24 giugno 2010

Obbedienza



Rendimi, Signore mio Dio,
obbediente senza ripugnanza,
povero senza rammarico, casto senza presunzione,
paziente senza mormorazione, umile senza finzione,
giocondo senza dissipazione, austero senza tristezza,
prudente senza fastidio, pronto senza vanità,
timoroso senza sfiducia, veritiero senza doppiezza,
benefico senza arroganza,
così che io senza superbia corregga i miei fratelli
e senza simulazione li edifichi con la parola e con l'esempio.
Donami, o Signore, un cuore vigile
che nessun pensiero facile allontani da te,
un cuore nob
ile che nessun attaccamento ambiguo degradi,
un cuore retto che nessuna intenzione equivoca possa sviare,
un cuore fermo che resista ad ogni avversità,
un cuore libero che nessuna violenza possa soggiogare.
Concedimi, Signore mio Dio,
un'intelligenza che ti conosca,
una volontà che ti cerchi,
una sapienza che ti trovi,
una vita che ti piaccia,
una perseveranza che ti attenda con fiducia,
una fiducia che, alla fine, ti possegga.

(San Tommaso d'Aquino)


2 commenti:

danielafenice ha detto...

Bellissima questa preghiera!San Tommaso era domenicano!!!Dov'é Gianni che devo fargli gli auguri?Gia, e mo te li faccio....Dani

anonimo ha detto...

Fa piacere attraversare questo firmamento infinito di Internet dove ci sono stelle che sanno dare luce agli altri, compreso chi, come il navigator solitario che scrive, stenta assai a credere che esistano davvero stelle luminose. Le vostre riflessioni di spiritualità invitano, se non altro, a voler cercare di vedere.Polvere di stelle.