martedì 6 luglio 2010

Fa' che io veda


Mt 6,24-34
In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli:
«Nessuno può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza.
Perciò io vi dico: non preoccupatevi per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita non vale forse più del cibo e il corpo più del vestito?
Guardate gli uccelli del cielo: non séminano e non mietono, né raccolgono nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre. Non valete forse più di loro? E chi di voi, per quanto si preoccupi, può allungare anche di poco la propria vita?
E per il vestito, perché vi preoccupate? Osservate come crescono i gigli del campo: non faticano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. Ora, se Dio veste così l’erba del campo, che oggi c’è e domani si getta nel forno, non farà molto di più per voi, gente di poca fede?
Non preoccupatevi dunque dicendo: “Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo?”. Di tutte queste cose vanno in cerca i pagani. Il Padre vostro celeste, infatti, sa che ne avete bisogno.
Cercate invece, anzitutto, il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta.
Non preoccupatevi dunque del domani, perché il domani si preoccuperà di se stesso. A ciascun giorno basta la sua pena».









Dio, bellezza infinita, tu hai sparso lo splendore della tua bellezza sui fiori, nelle stelle, nel gioco di colori della natura, sul volto e l'aspetto degli uomini.
Tu ci hai dato gli occhi per percepire questo tuo splendore tramite la creazione e la comprensione della bellezza e dell'arte umana. Tu ci hai pure dato la facoltà per poter risalire da essi verso Te.
Dio, bellezza infinita, donaci gli occhi dello Spirito Santo per poterti riconoscere in tutto quanto vi è di bello nel creato.
(August Berz)


4 commenti:

paracchini ha detto...

Buon mare....Era questa la foto in cui vi è l'ombra delle piante?...

laprimaparola ha detto...

@paracchiniSì questa è l'ombra della Provvidenza. Quest'anno,infatti,  per motivi di salute , ho dovuto prendere un ombrellone in ultima fila, vicino alla passerella, per ridurre al minimo la fatica, rinunciando alla palma esclusiva , nonchè costosissima, sulla riva del mare, che da anni era assegnata alla mia famiglia.Il Signore però sa di cosa avevo bisogno e l'ombra me l'ha moltiplicata a costo zero, facendo crescere alberi lungo tutto il cammino. 

paracchini ha detto...

Veramente provvidenziale. Saranno i colori della foto o altro, ma pare un'oasi!! Quasi.

Gus O. ha detto...

"Guardate gli uccelli del cielo: non séminano e non mietono, né raccolgono nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre".


Ogni volta che leggo questa riflessione capisco quanto è piccola la nostra fede.

Ciao Antonietta.