giovedì 24 dicembre 2009

L'ala di riserva





Da Roma mi arriva questo angelo.
Una mia carissima cugina ha pensato di farmene dono, senza sapere che nell'imballaggio, un'ala è andata perduta.
Ho ricordato che da qualche parte avevo letto una preghiera sugli angeli con un 'ala sola e grazie ad Internet l'ho ritrovata.
Mi sono detta che niente avviene a caso e che quel dono mi aveva dato lo spunto per riflettere e pregare con le parole di don Tonino Bello.




.......................Voglio ringraziarti Signore, per il dono della vita;ho letto da qualche parte che gli uomini hanno un'ala soltanto:possono volare solo rimanendo abbracciati.

A volte, nei momenti di confidenza, oso pensare, Signore,che tu abbia un'ala soltanto, l'altra la tieni nascosta, forse per farmi capire che tu non vuoi volare senza di me; per questo mi hai dato la vita:Perché io fossi tuo compagno di volo,insegnami, allora, a librarmi con Te.

Perché vivere non è trascinare la vita,non è strapparla, non è rosicchiarla,vivere è abbandonarsi come un gabbiano all'ebbrezza del vento,vivere è assaporare l'avventura della libertà,vivere è stendere l'ala, l'unica ala,con la fiducia di chi sa di avere nel volo un partner grande come Te.

Ma non basta saper volare con Te, Signore,tu mi hai dato il compito di abbracciare anche il fratello e aiutarlo a volare. Ti chiedo perdono, perciò,per tutte le ali che non ho aiutato a distendersi,non farmi più passare indifferente vicino al fratello che è rimasto con l'ala, l'unica ala, inesorabilmente impigliata nella rete della miseria e della solitudinee si è ormai persuaso di non essere più degno di volare con Te.Soprattutto per questo fratello sfortunato dammi,o Signore, un'ala di riserva.






Da
Milano, il giorno dopo, questo biglietto d'auguri, con l'ala di riserva.












1 commento:

paracchini ha detto...

 Eh, grandi cose fa il Signore. Io poche.