sabato 10 ottobre 2009

Beatitudini


Luca 11,27-28 - In quel tempo, mentre Gesù parlava, una donna dalla folla alzò la voce e gli disse: «Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!».

Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!».



«Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!».
Bisogna rinascere dall'alto, rientrare nell'utero di chi ci ha generato e, come accade per i bambini, imparare a riconoscere la voce di chi ci ama, prima di venire alla luce.

Il grembo al quale saldamente rimanere ancorati, anche quando le voci del mondo ci prospettano altre beatitudini.

2 commenti:

anonimo ha detto...

Carisima,
quanto mi ritrovo nelle tue parole !.
come Nicodemo io so che devo rinascere dall'alto e sto cercando di fare questo.
quanto poi ai bambini, nelle due domeniche precedenti sono stati il centro della Parola:
se non diventerete come bambini, non entrerete mai.
Grazie
Nicodemo (di notte)

se vuoi vedere:
http://nicodemodinotte.wordpress.com/2009/10/02/di-chi-e-il-regno/

paracchini ha detto...

 in questa tua lettura si riprende quello che è accaduto qualche giorno dopo, Guai.
Cioè l'ascolto di chi ci vuole bene e ci ama, che è anche l'ascolto della Parola mi pare. Non vorrei sbagliarmi, come dire: l'ascolto della Parola che arriva attraverso l'Annuncio dell'Angelo che ci viene inviato ogni giorno, o di Gesù che incontriamo nell'altro.