lunedì 15 giugno 2009

La spada



Matteo 5,38-42 - In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente; ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l’altra; e a chi ti vuol chiamare in giudizio per toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. E se uno ti costringerà a fare un miglio, tu fanne con lui due. Da’ a chi ti domanda e a chi desidera da te un prestito non volgere le spalle”.


"Da’ a chi ti domanda "


Non credo sia da prendere alla lettera.


Dipende da cosa ci viene chiesto.


Se quello che diamo è dono gratuito, esigenza insopprimibile per rispondere all'amore di Dio con l'amore per i suoi figli, nostri fratelli in Gesù, ben venga anche il martirio.


La testimonianza deve portare a ringraziare il Signore per le meraviglie che compie, innestandosi nella nostra umanità imperfetta.


Quando il fine dell'agire è Lui, a Lui la gloria e l'onore per quello che riusciamo a fare, a dire ad essere.


Ma quando chi ci chiede vuole diventare il nostro padrone, annullando la nostra volontà, allora è il nemico che ci tenta.


Per queso tipo di nemico Gesù consiglia di comprare la spada «Quando vi ho mandato senza borsa, né bisaccia, né sandali, vi è forse mancato qualcosa?». Risposero: «Nulla».Ed egli soggiunse: «Ma ora, chi ha una borsa la prenda, e così una bisaccia; chi non ha spada, venda il mantello e ne compri una. Perché vi dico: deve compiersi in me questa parola della Scrittura: E fu annoverato tra i malfattori. Infatti tutto quello che mi riguarda volge al suo termine».(Luc 22,35-36).


E di se stesso dice:"Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; non sono venuto a portare pace, ma una spada"(Matteo 10,34).


E che dire della profezia del vecchio Simeone?
Simeone li benedisse e parlò a Maria, sua madre: «Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori. E anche a te una spada trafiggerà l'anima».(Luca 2,34-35).


 
Chiediamo al Signore di poter sempre annunciare il Vangelo dell'amore, la spada a doppio taglio, che lì dove ferisce fa sgorgare l'acqua pura che ci fa creature nuove, abitate dallo Spirito






10 commenti:

Pitie ha detto...

La verità come spada piace talmente poco che tutti capiamo perchè Teresa d'Avila un giorni disse a Dio che capiva perchè aveva così pochi amici ;)
Buonagiornata! ciaoc.

paracchini ha detto...

Ieri a Milano (cheè rito Ambrosiano) il libro era aperto sulla lettura di Giuditta che taglia la testa di Oloferne con la spada, e poi raccoglie la testa.....


Scrivi "Ma quando chi ci chiede vuole diventare il nostro padrone, annullando la nostra volontà, allora è il nemico che ci tenta". Mi ha ricordato un episodio. Quando lo raccontai il prete alzò più volte le mani al cielo nella chiesa e mi disse «sarebbe stato un INFERNO... sei stato fortunato,... ringrazia la Madonna».

ReginaGuerriera ha detto...

Seguendo una logica matematica quello che hai scritto significa ALLORA che, ANCHE DIO PADRE, quando chiedeva a Gesù di annullare LA PROPRIA VOLONTA', accettando la volontà del Padre, era il NEMICO che lo tentava. :-/

Questo io chiamo ciechi che guidano altri ciechi... :-(

ReginaGuerriera ha detto...

Uno che ti chiede aiuto perché non ha da mangiare è un NEMICO per te, umile scriba? (tanto umile da chiamarsi LA PRIMA PAROLA)

Tu gli fai le elemosina soltanto SE HAI VOGLIA, ma SE NON HAI VOGLIA, guarda che é un TENTATORE...

Oppure è Cristo stesso nelle vesti di un BISOGNOSO!

Vedi tu!

laprimaparola ha detto...

@ReginaGuerriera Dio chiede al figlio di fidarsi di Lui, come lo chiede a noi. Dio non vuole diventare il nostro padrone, ma farci partecipi del suo Amore.Laprimaparola è FIAT, quella che diede inizio alla Creazione, quella con cui Maria rese possibile la Nuova Creazione.

laprimaparola ha detto...

@ReginaGuerriera Hai mai sentito parlare di amore responsabile?

ReginaGuerriera ha detto...

Amore responsabile?

Io conosco soltanto l'amore [dalla prospettiva umana GIUDICATO come] IRRESPONSABILE;

un amore che mette l'amore per Gesù (Lo Sposo o/e VERO AMORE) davanti a tutti. "Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me, chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me"[Matteo 10.37]

http://reginaguerriera.splinder.com/post/16514549

"Un discepolo non è da più del Maestro, né un servo da più del suo padrone; è sufficiente per il discepolo essere come il suo Maestro e per il servo come il suo padrone. Se hanno chiamato Beelzebùl il padrone di casa, quanto più i suoi familiari!" [Matteo 10:24]

laprimaparola ha detto...

@ReginaGuerriera Sei per caso parente di ANGELOANONIMO?

paracchini ha detto...

Reginaguerriera, non vorrei creare polemiche, ma avverto un pericolo.
Il pericolo è l'uso della Parola per raggiungere propri fini.

La usi per la Carità come per l'Amore. Includendo accuse nelle Parole quando il fine della Parola è l'Amore.

Questa Regina è una storia che è ABUSO DELLA SPIRITUALITÀ.
Ti faccio un esempio:
una persona X accusava un'altra Y citando Matteo ("Chi ama il padre o la madre più di me non è degno di me, chi ama il figlio o la figlia più di me non è degno di me") per indurla a lasciare e abbandonare i genitori. Quando X dovette rientrare dai suoi genitori, Y gli ricordò Matteo. Allora X rispolverò i 10 Comandamenti ("Onora il padre e la madre) e accusò Y di non conoscere la Parola.

Quindi attenta Reginaguerriera nell'accusare e nell'usare la Parola.

laprimaparola ha detto...

@Paracchini Condivido in pieno quello che hai detto. Grazie