lunedì 9 febbraio 2009

GRAZIE!

Quando si butta un oggetto? Quando non serve più. Quando non funziona.
E' buona norma ricorrere alla casa produttrice o al concessionario, prima di disfarsene.
Sarebbe assurdo non consultarlo, tanto più quando potrebbe darsi che il cattivo funzionamento non deriva dal difetto della macchina, ma dalla nostra imperizia e/o ignoranza.
A Loreto, durante il Seminario di Vita Nuova per coppie, un sacerdote disse, sollevando sulla mia testa la teca, che conteneva la Sacra Particola
" Questa donna è guarita anche nel corpo!".
Avevano pregato in tanti su di me, non perchè l'avessi chiesto, ma perchè il mio handicap era visibile a tutti.
Ricordo che, il giorno prima, avevo sentito forte un'impulso irrefrenabile di inginocchiarmi.
Non l'avevo mai fatto,dal giorno della mia conversione, nella convinzione che le ginocchia non avrebbero retto il peso del corpo.
Dalle suore, quando frequentavo il loro istituto,16 anni consecutivi, tante volte era successo, senza mai chiedermi il senso di quella genuflessione.
Quando entravo in chiesa, quando passava il Santissimo, quando incrociavo un funerale.
Nei giorni succesivi a quell'evento, nulla cambiò, ad eccezione di una speranza che si era riaccesa nel mio cuore di uscire dall'incubo di una malattia che durava ormai da trent'anni e dalla quale non pensavo si potesse guarire.
Passarono i giorni e i mesi e gli anni.
Era il 2004, quando accadde.
I problemi di salute sono via via aumentati, ma ho smesso di cercare nei rimedi umani ciò che solo Dio può concedermi.
Agli " amici", che mi chiedono come va, rispondo
 che sto vivendo consapevolmente la straordinaria avventura di una crisalide che, pur se è stremata per lo sforzo che implica aprirsi un varco nel bozzolo, sa che quello è l'unico mezzo che le consentirà di volare.
Ma il senso delle parole di quel sacerdote non ho mai smesso di cercarlo.
In cosa consiste la guarigione di un corpo? Quando torna a funzionare?
Ricordo che in quella settimana tutte le catechesi erano volte a farci riflettere sul mistero dell'incarnazione.
Dio ha assunto un corpo per comunicarci l'amore. Dio ha dato ad ognuno di noi un corpo perchè assolvesse alla stessa funzione.
Chi stabilisce se un corpo assolve alla sua funzione?
Solo il costruttore, il progettista può dirci se è giunto il momernto di staccare la spina.
Il caso di Eluana e tutto ciò che si è mosso intorno a lei mi ha finalmente fatto capire in cosa consiste la guarigione di un corpo.
Quando pieghi le ginocchia davanti al Costruttore e accetti di servire a ciò per cui sei stato creato. 


Ecco perchè persone come Eluana devono continuare a vivere.

4 commenti:

paracchini ha detto...

Solo un abbraccio Antonietta.
Teniamoci uniti in una preghiera

Cuoredipizza ha detto...

«In Paradiso ti accolgano gli Angeli,
al tuo arrivo ti accolgano i martiri
e ti conducano nella santa Gerusalemme...»

laralara ha detto...

Dopo tutta l'amarezza per l'esecuzione di Eluana le tue parole sull'handicap mi hanno comunicato dolcezza.

Saraysun ha detto...

La vita è un bene prezioso sempre, anche quando ci appare spezzata e senza senso. Come dici tu è solo Dio che può togliere ciò che ha dato. Cara amica in questa triste vicenda non ho visto traccia di amore in chi ha voluto tutto questo.
Un abbraccio