venerdì 21 novembre 2008

La dimora di Dio



Presentazione di Maria al tempio (P.Uccello)
Luca 19,45-48
In quel tempo, Gesù entrato nel tempio, cominciò a scacciare i venditori, dicendo: “Sta scritto: ‘‘La mia casa sarà casa di preghiera. Ma voi ne avete fatto una spelonca di ladri!’’”.
Ogni giorno insegnava nel tempio. I sommi sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo perire e così anche i notabili del popolo; ma non sapevano come fare, perché tutto il popolo pendeva dalle sue parole.


Il tempio del Signore con il Battesimo è diventato il nostro corpo dove la Parola, accolta e custodita, deve venire alla luce e tutti ne siano illuminati.
Così ha fatto Maria ( di cui oggi si ricorda la presentazione al tempio)che Dio ha scelto come madre di suo figlio, icona della Chiesa e di ogni credente.
Chi si serve del tempio (il corpo) per arricchire se stesso è destinato a perdere anche quello che ha.
La parola di Dio, il Verbo incarnato è parola d'amore che, attraverso di noi, deve raggiungere il cuore di ogni uomo, per convertirlo e salvarlo dalla morte.
«E anche a te una spada trafiggerà l'anima», dice il vecchio Simeone a Maria, il tempio puro e immacolato che il Signore si è scelto.
La sofferenza è il prezzo perchè il dono del corpo generi la vita.


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