sabato 27 settembre 2008

Riesco ancora a dirti di sì. Fino a quando?

Signore riesco ancora a dirti di sì, anche quando le cose non vanno per il verso giusto e i no della vita si moltiplicano.

Riesco a dirti di sì ancora e a ripetere: "Tu sei il mio Signore, il Salvatore", quando il tuo silenzio si prolunga e mi trafigge l'anima, quando non percepisco il senso di ciò che accade, quando mi chiedi di continuare il cammino sotto la sferza dei raggi infuocati del sole nel deserto senza ombra, nè riparo.

Tu sei la mia forza, Signore, perchè so che mi ami. Di questo sono certa.

L'inferno che mi sono lasciata alle spalle è ancora davanti ai miei occhi: la cecità che mi ha tarpato le ali, la commozione per i segni che continuavi a lasciare sul mio cammino, le tracce che mi hanno incuriosito, svegliata dal sonno e mi hanno fatto decidere di scoprire il tuo volto.

Signore come posso dire che ti amo, io che devo ancora imparare l'ABC dell'amore?

So che solo tu mi puoi fare da maestro.

Ti voglio seguire Signore, per le vie impervie e sconosciute che solo tu conosci.

Aiutami a districarmi dalle insidie, a non cedere alla tentazione di cercare altrove ciò che solo tu mi puoi dare.

Il pane della vita, la gioia senza fine.

2 commenti:

engellieder ha detto...

Grazie di questa bellissima preghiera che sento anche mia-
Un abbraccio e serena giornata! :)

ANGELOANONIMO ha detto...

Il Pane sceso dal Cielo.