martedì 30 settembre 2008

Ci sarebbe da morire





Ci sarebbe da morire se non guardassimo a Te, che tramuti come per incanto, ogni amarezza in dolcezza:a Te, sulla croce nel tuo grido, nella più alta sospensione, nella inattività assoluta, nella morte viva, quando, fatto freddo, buttasti tutto il tuo fuoco sulla terra e, fatto stasi infinita, gettasti la tua vita infinita a noi , che ora la viviamo nell'ebbrezza.

Ci basta vederci simili a Te, almeno un poco, e unire il nostro dolore al tuo e offrirlo al Padre.
Perchè avessimo la Luce, ti venne meno la vista.
Perchè avessimo l'unione, provasti la separazione dal Padre.
Perchè possedessimo la sapienza, ti facesti “ignoranza”.
Perchè ci rivestissimo dell'innocenza, ti facesti “peccato”.
Perchè Dio fosse in noi, lo provasti lontano da Te.
(Chiara Lubich)

5 commenti:

engellieder ha detto...

E forse vale la pena offrire tutte le fatiche del momento per i perseguitati che stanno anche peggio.... penso solo all'India.
Grazie- ciaoc.

Benedettaj ha detto...

Sante parole, grande Chiara...
eppure in questo mio periodo di tristezza, vuoto, deserto,non riesco a trovre pace, pur guardando a Lui e offrendo tutto ai Suoi piedi....ma perchè?
Preghiamo insieme....Ciao!
Barbara

ANGELOANONIMO ha detto...

... in quel sentirsi abbandonati e nonostante tutto consegnarGli il proprio SPIRITO.

Semplici prove per sentirci come Lui vuole che diventassimo in quel GIORNO.

laprimaparola ha detto...

@Benedettaj Mi unisco a te nella preghiera, certa che il Signore che ti ha dato la vita, ora più che mai veglia su di te, come una madre al capezzale del figlio malato.

laprimaparola ha detto...

@engellieder Non possiamo rimanere indifferenti di fronte a tanta ferocia. Uniti a Cristo partecipiamo alla sua passione, nella certezza che Lui ha vinto il mondo!