venerdì 25 aprile 2008

Festa della liberazione

Beato chi spera nel Signore


Alleluia!

(Sal.147)



Loda il Signore, anima mia:

loderò il Signore per tutta la mia vita,

finché vivo canterò inni al mio Dio.



Non confidate nei potenti,

in un uomo che non può salvare.

Esala lo spirito e ritorna alla terra;

in quel giorno svaniscono tutti i suoi disegni.



Beato chi ha per aiuto il Dio di Giacobbe,

chi spera nel Signore suo Dio,

creatore del cielo e della terra,

del mare e di quanto contiene.

Egli è fedele per sempre,

rende giustizia agli oppressi,

dà il pane agli affamati.



Il Signore libera i prigionieri,

il Signore ridona la vista ai ciechi,

il Signore rialza chi è caduto,

il Signore ama i giusti,

il Signore protegge lo straniero,

egli sostiene l'orfano e la vedova,

ma sconvolge le vie degli empi.

Il Signore regna per sempre,

il tuo Dio, o Sion, per ogni generazione.



3 commenti:

tommasoacciarri ha detto...

Ogni uomo, quando nasce, porta scritto nel suo cuore da Dio tutto il libro dei Salmi per BenedirLo sempre!

Saraysun ha detto...

Lodiamo Il Signore sempre con il cuore e con la mente. Bellissimo salmo.
Un abbraccio a te :)

ANGELOANONIMO ha detto...

Ecco, i potenti sono agli occhi Suoi come gocciole nella secchia, come polvere minuta sulle bilance; tutti davanti a Lui sono come il nulla e le reputa meno che nulla, una vanità.
Egli riduce i principi al nulla, ed annienta i giudici della terra come una vanità!
“Non Lo sai tu? Non L’hai tu udito?” L’Eterno è Iddio di Eternità, il Creatore dei confini del mondo.
Egli non si affatica e non si stanca.
Ed Egli dà la forza allo stanco, ed a quelli che non hanno forza Egli accresce vigore, ma quelli che sperano nell’Eterno acquisteranno nuove forze, si alzeranno involo con le ali, come aquile!
Cammineranno e non si stancheranno, correranno e non si affaticheranno!
(Isaia, 40)