domenica 30 marzo 2008

S.Tommaso








Signore ti lodo, ti ringrazio e ti benedico per gli uomini che hanno avuto bisogno di toccare, di vedere, di sentire, per accertarsi che sei fedele alle promesse e che non li avevi lasciati soli.

Grazie Signore per San Tommaso, per la sua incredulità, grazie per quei discepoli smarriti, impauriti a cui tu hai comunicato fiducia, certezza nella tua resurrsezione, mostrandoti  a loro.

Grazie Signore perchè la forza dell'evento ha cambiato, plasmato, trasformato i loro cuori, li ha resi sprezzanti del pericolo e coraggiosi nell'affrontare il martirio.

Grazie perchè quella testimonianza  ci aiuta ogni giorno a credere che non sei un fantasma, ma una persona viva e vera che continua a camminare con noi.


(già pubblicato il 3 luglio 2007)


1 commento:

ANGELOANONIMO ha detto...

Tu l'hai già pubblicato il 3 luglio 2007 ed io ho commentato nel post precedente perchè tutto è attinente se sappiamo comprendere la "dimensione" temporale per essere pronti a "sopportare" quella eterna.
Pertinente lunghezza o ermeticità in qualcosa che è infinitesimo ma che può diventare infinito.