sabato 15 marzo 2008

S.GIUSEPPE


Mt 1,17.18-21.24

Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo.
Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto.

Mentre però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: “Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo. Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati”.
Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo.


Giuseppe era un uomo giusto, dice il Vangelo. 
Il primo frutto della giustizia nel Vecchio come nel Nuovo Testamento non è l'osservanza della Legge, ma il servizio alla persona, che significa amare senza giudicare.

3 commenti:

Saraysun ha detto...

San Giuseppe è una figura che amo. Un uomo semplice e giusto, un uomo con i suoi dubbi e i suoi timori. Certo ha avuto un angelo che lo ha consigliato.
Anche noi abbiamo i nostri angeli..sacerdoti, catechisti..ecc..
Sta a noi ascoltarli e seguire quello che è giusto e buono per noi.
Buona Settimana Santa a te :)

Rosaclara ha detto...

Buona Pasqua in Cristo Risorto!
Un caro abbraccio :-)

ANGELOANONIMO ha detto...

Se un uomo è veramente giusto e sa riconosce la giustizia nella Vita che nasce a discapito della morte apparentemente invincibile … potrebbe anche non servire l’Angelo.