venerdì 22 febbraio 2008

Cattedra di Pietro



Signore, ti ringraziamo
di averci dato
un uomo e non un angelo
come pastore delle nostre anime.
Illuminalo con la tua luce
assistilo con la tua grazia,
sostienilo con la tua forza.
Fa’ che l’insuccesso non lo avvilisca
e il successo non lo renda superbo.
Rendici docili alla sua voce.
Fa’ che sia per noi amico,
maestro, medico, padre.
Dagli idee chiare, concrete, possibili;
a lui la forza per attuarle,
a noi la generosità nella collaborazione.
Fa’ che ci guidi con l’esempio, con l’amore,
con la parola, con le opere.
Fa’ che in lui vediamo, stimiamo e amiamo te.
Che non si perda nessuna
delle anime che gli hai affidate
Salvaci insieme a lui.


(Paolo VI)





6 commenti:

iochenonso ha detto...

........il tema non era quello. Ti sentiresti tu (nel mondo d'oggi) di mettere al mondo un figlio sapendo di lasciarlo orfano appena nato??? Non tutti hanno famiglie disponibili ad accogliere, e non tutti contano sulla Provvidenza Divina, questo è parte del proprio credo. Un saluto

laprimaparola ha detto...

Io credo che Dio è padre di tutti e non lascia nessuno orfano. Questa convinzione è frutto di un incontro con una Persona che dà senso a tante scelte apparentemente insensate.
Prima la pensavo diversamente e mi sarei posta gli stessi perchè che ti poni tu di fronte ad una donna che decide di non farsi curare per dare la vita al figlio che ha in grembo.
Sono scelte coraggiose che non so fino a che punto io sarei capace di portare a compimento.Ma la fede consiste nel credere che la capacità di aderire fino in fondo al Vangelo ce la dà solo il Signore, attraverso la preghiera e la grazia dei Sacramenti.

essenziale51 ha detto...

è una preghiera molto bella. Abbiamo bisogno di sacerdoti dalle doti elencate.
Purtroppo anche la figura del sacerdote si è secolarizzata.
preghiamo perciò perchè chi ha fatto la scelta esclusiva di Dio o da Lui è stato scelto' accompagnato dalle nostre preghiere sia testimone coerente di Cristo, primo sacerdote

unangioletto ha detto...

:-) ciao! bello questo post su san Pietro :-) la cosa che sto per scrivere non c'entra molto,ma tu hai per caso notizie della devozione alla Fiamma d'amore?l'ho trovata su un libro di novene e parla di apparizioni della Madonnina in Ungheria ad una mamma di sei figli,Le ha chiesto di aiutarla a salvare il mondo dati i tanti peccati :-( ho scritto l'inizio di questa devozione sul mio blog.Tu la conosci?un abbraccio dolce :-)

Saraysun ha detto...

Bellissima questa preghiera di Paolo VI. Oggi vediamo quando è difficile vedere in un uomo di chiesa un angelo un padre è un maestro. Si sentono solo critiche anche da tanti cristiani. La benevolenza sembra sparita e anche la comprensione.
La preghiera è l'arma più importante che abbiamo noi cristiani per chiedere a Dio nuove vocazioni e pastori santi.
Un caro abbraccio a te :)

ANGELOANONIMO ha detto...

Santo! Paolo VI ... lasciato solo dopo il Concilio in un'agonia di solitudine spirituale e carnale, aspettando una morte più prossima possibile per evitare tante altre sofferenze, a chi è stato messo a Capo della Chiesa stessa e a chi non poteva rivoluzionare più di tanto un messaggio che è semplicemente Eterno. Ma molti se lo giocavano come più progressista o meno conservatore, pensando a matrimoni per i preti, aborti, anticoncenzionali, eutanasia e altro ancora.
Si! Meglio un uomo come pastore cosi ve lo contendete voi due donne ... per poi lasciarlo in croce.
Grazie per aver preso nel conforto Fiammetta, ma io non posso continuare ad essere preso in giro.

Anche io sono un uomo ma libero di lasciare quello che poi Dio non ha unito, ma che me lo sono io preso da me per sentirmelo scivolare dalle mie spalle.

Non immagini come io soffro ma devo andare a consolare chi è nella prova e non chi giudica perchè è appena uscita dalla prova.

Con Fiammetta è finito in questa terra ma non dove tutti saremo giudicati.

Confidavo in te e pregate per me.