venerdì 31 agosto 2007

Le Beatitudini degli sposi

 


Beati i poveri in spirito, perchè di essi è il regno dei cieli
(Mt 5,3)
Beati voi coniugi, quando siete capaci di fare grandi rinunzie per amore dell'altro; beati voi, quando, consapevoli della vostra inadeguatezza di fronte ai problemi della vita, li deponete insieme ai piedi del Signore.



Beati gli afflitti, perchè saranno consolati
(Mt 5,4)
Beati voi , quando la prova vi trova uniti, quando la preghiera comune diventa lo strumento per affrontarla, quando vi lasciate illuminare dallo Spirito per gioire e crescere nella conoscenza del progetto di Dio su di voi. La sua consolazione sarà la vostra forza.



Beati i miti, perchè erediteranno la terra
(Mt,5,5)
Beati voi, quando non date sfogo alla vostra aggressività, quando abbandonate il linguaggio prepotente dell'offesa e della rivendicazione dei meriti, del giudizio o della spartizione fredda dei compiti e assumete le vesti della mitezza inerme e generosa, della tenerezza ospitale e gratuita, del dono disarmato di voi stessi.

Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perchè saranno saziati.
(Mt5,6)
Beati voi, quando vi lasciate guidare dalla Parola di Dio per distinguere ciò che è giusto da ciò che non lo è, quando lo insegnate ai vostri figli, quando desiderate che a tutto il mondo arrivi il messaggio di speranza contenuto nel Vangelo. Beati voi, quando la vostra vita diventa testimonianza viva della Parola che salva.



Beati i misericordiosi, perchè troveranno misericordia
(Mt 5,7)
Beati voi, quando avrete imparato a perdonarvi, ad accettarvi nella vostra debolezza e fragilità, beati voi, quando della crisi fate un momento di crescita personale e comune, quando la vostra riconciliazione diventa pedagogia d'amore per i vostri figli.



Beati i puri di cuore perchè vedranno Dio
(Mt 5,8)
Beati voi sposi, quando sgombrate gli occhi e la mente dalle lusinghe del mondo e guardate a ciò che è essenziale, cercandolo nella Parola di Dio. Beati voi, quando la Parola diventa stile di vita, quando vi riconosceranno discepoli di Cristo, pur restando in silenzio.



Beati gli operatori di pace, perchè saranno chiamati figli di Dio
(Mt 5,9)
Beati voi, uniti nel Sacro Vincolo del Matrimonio, quando coltivate la pace nelle relazioni all'interno della vostra famiglia, beati voi quando, usciti fuori dell'appartamento, sentite insopprimibile il desiderio di creare ponti, di collegare cuori con l'infinita misericordia di Dio.



Beati i perseguitati per causa della giustizia,
perchè di essi è il regno dei cieli
 . (Mt5,10)
Beati voi, quando decidete di andare contro corrente e rimanete sordi alle logiche del mondo. Beati voi, quando mostrate la bellezza del progetto di Dio sulla famiglia e lo sostenete con la tenacia e la forza che solo il Signore può dare. Beati voi quando, attaccati da ogni parte, continuate a mostrare la gioia del mattino di Pasqua.

6 commenti:

anonimo ha detto...

Ciao mi chiamo Riccardo Pio D'Avanzo sono nato il 24 settembre 2003 e abito a Spezzano Albanese (CS).
sono un bimbo dolcissimo e bellissimo,ma tanto,tanto malato e tutto perchè?
a causa del trauma che ho subito alla nascita sono stato colpito da una malattia molto rara
la sindrome di West e per queste cose brutte che mi sono successe........io non parlo,non cammino,non reggo la testa e vengo alimentato tramite sondino gastrico,esiste qualcosa in Florida che potrebbe migliorare di molto la qualità della mia vita dove altri bimbi come me hanno avuto un netto miglioramento si tratta dell'ossigeno terapia,ma ahimè è troppo cara ci vorrebbe circa 300.000 euro per un anno e io dovrei farne almeno 3,per me e i miei genitori è solo un sogno,ma con il vostro aiuto potrebbe diventare realtà,aiutatemi a realizzare il viaggio della speranza,il mio futuro è nelle vostre mani,per sapere come potete aiutarmi telefonate alla mia mamma 0981.954632 cell 347.0084629 Turchio Giulia.
Questo il mio indirizzo:
Giulia Turchio
Via G.Mortati 12
87019 Spezzano Albanese

e-mail: riccardopio@yahoo.it

oppure visitate il mio blog http://riccardopio.blog.tiscali.it
ho il mio sito http://riccardopio.altervista.org/index.html

grazie

laprimaparola ha detto...

Dopo essere saliti sulla montagna e aver pensato che non fosse così difficile essere beati, questo messaggio ci ricorda che la beatitudine si conquista, aprendo le porte all'altro, uscendo fuori dall'appartamento in cui viviamo rinchiusi, per dare il nostro contributo a chi è nella sofferenza ed è bisognoso di aiuto. Riccardo ci ha ricordato che abbiamo il dovere di far salire sulla montagna tutti quelli che non ce la fanno da soli e, se non possiamo in modo tangibile, accompagnandoli almeno con la preghiera.

voiceofsilence ha detto...

grazie per questo brano..
da leggersi e rileggersi durante il nostro cammino ..

un sorriso

vocedelsilenzio

AnnaV ha detto...

Grazie della visita e del commento così profondo...
Eh... ad una certa età le cose si capiscono meglio...
E' il misterioso privilegio che Dio regala insieme agli anni che passano.
Come le beatitudini che hai riportato... se i giovani avesser la pazienza di prenderle sul serio!
E se i più maturi avessere l'umiltà di rimboccarsi le maniche e ricominciare!

AnnaV ha detto...

Nel post di ieri ho citato la bella poesia che mi hai regalato e un amico mi ha fatto un'obiezione alla quale ho risposto:

http://annavercors.splinder.com/post/13715472#comment-36887093

e anche qui:

http://annavercors.splinder.com/post/13715472#comment-36894863

(Non vi ho citati perchè non avevo il vostro ok, ma se volete metto il vostro link).
Ciao e grazie!

unfrancescano ha detto...

Grazie per questa bella riflessione!
Tonino